domenica 30 maggio 2010

Candele nelle viste profilo

Ogni utente italiano di AutoCAD Civil 3D prima o poi dovrà scontrarsi con la dura verità, e cioè che gli anglosassoni preferiscono la griglia a maglie orizzontali e verticali alle nostre candele. La candela in gergo è quella linea verticale che identifica i punti in cui il profilo cambia pendenza. Ma chi dice che non si possono ugualmente ottenere? Vi mostro come: parto da un profilo generato da superficie e, con l'ausilio del country kit italiano, creo la vista profilo.


Per prima cosa spengo la maglia verticale modificando semplicemente lo stile della vista profilo.




A questo punto seleziono il profilo e ne modifico il gruppo di etichette.



Creo un nuovo stile etichetta di interruzione di pendenza che chiamo ad esempio Candele.



La cosa assolutamente importante è settare i punti di ancoraggio della linea sui vertici altimetrici (VA), e nel pannello Etichette profilo impostare correttamente lo sfoltimento a 0 (zero) e Quota fissa nelle opzioni, in base alla quota base della nostra vista profilo (in questo esempio è settata a 60 m s.l.m.).




Et voilà! Ecco a Voi le candele!



Giocando poi con le finche ho ottenuto la riga relativa alle distanze progressive, ma questa magari ve la racconto la prossima volta.
Enjoy!

domenica 23 maggio 2010

Computo dei materiali

Autodesk Revit non è solo un eccezionale software di disegno dell'architettura bensì è un ottimo strumento per la progettazione ed il computo. Gli abachi che mette a disposizione sono assolutamente personalizzabili attraverso l'inserimento di campi calcolati; oggi vi mostro come è semplice stimare la quantità di mattoni che servono per la realizzazione di un capannone.
Prima di ogni cosa creo un abaco di computo materiali relativi alla muratura (sotto a destra); includo Descrizione, Area e Volume.


Apro le proprietà della vista abaco e avvio la modifica dei campi.




Premo il bottone per la creazione di un campo calcolato che compilo come sotto (Formula, Tipo: Intero, Formula: Materiale: Area / (0.25 m * 0.12 m). Questo campo non fa altro che leggere il valore totale dell'area della muratura e dividerlo per l'area di un singolo mattone.





Il risultato ottenuto sarà (mattone più mattone meno) il numero di elementi in laterizio necessari alla costruzione.



Facile no?

giovedì 20 maggio 2010

Superfici volumetriche con sterri e riporti

Colgo l'occasione, con questo post, per rispondere ad una domanda posta sul forum di Civil3d.it dell'ottimo Guido Bonin.
fabio.cpl scrive:
"Avrei una domanda da porre...una volta creata una superficie volumetrica nella quale figura come superficie esistente la superficie di un rilievo e superficie di confronto quella relativa ad una lottizzazione di progetto, è possibile definire uno stile che permetta di visualizzare le aree di sterro e riporto con colori differenti? (con AutoCAD Civil 3D n.d.a.)"

Io rispondo:
"Ovviamente si!"

Come?
In questo modo:
Partendo dal presupposto di avere due superfici da coinvolgere (nell'esempio sotto una superficie esistente ed una strada di progetto)



creo una superficie volumetrica TIN (che chiamo Volume)




Alla superficie "Volume" assegno uno stile che evidenzi le quote altimetriche e dalla scheda Analisi imposto come tipo di analisi "Quote altimetriche" con 2 intervalli.


Gli intervalli poi saranno personalizzati dal sottoscritto in modo che il primo arrivi fino a quota 0 (zero) e colore rosso, mentre il secondo parta da quota 0 (zero) con colore giallo.



That's all folks!

martedì 18 maggio 2010

Update CAD Geometry

Capita spesso e capiterà sempre la "variante in corso d'opera", e su questo...ma metti caso che, per non saper fare nè a leggere nè a scrivere, comincio a "dipingere" il mio bel file .irf (Autodesk Impression), ovviamente partendo da un file .dwg



A cose più o meno fatte però il committente decide di modificare qualcosa...



Dovrò mica ricominciare da capo? Fortunatamente no; Autodesk Impression ha infatti un meccanismo di aggiornamento automatico della geometria. Dal menù File > Update CAD geometry posso richiamare un comando che consente di verificare eventuali variazioni al .dwg e ripropormele sul file .irf




e con poco sforzo ottengo la geometria aggiornata!

Posso dirmi ancora una volta fortunato! Grazie Autodesk!

lunedì 17 maggio 2010

Gruppi di scarpate

Mi riallaccio al post precedente e vado ad illustrarvi come ho progettato la coltivazione di una cava con gli strumenti scarpate di AutoCAD Civil 3D.
Parto ovviamente dal presupposto di avere una superficie esistente da modellare.


Gli ultimi livelli in cima sono il mio punto di partenza; il 4° e 5° livello sono già terminati e dotati di pista di accesso.



Mi creo quindi una linea caratteristica da oggetto, ovvero utilizzo la curva di livello a quota 397 come base per le mie future scarpate...





...e attraverso gli strumenti di creazione scarpate ne comincio la modellazione.



La cosa assolutamente indispensabile è la definizione dei criteri di creazione delle scarpate.



Come dati di progetto devo mantenere le banche a larghezza pari o superiore agli 8 metri, mentre i livelli dovranno mantenere una quota relativa di 20 metri l'uno dall'altro con scarpate di 75 gradi.




Aggiustando quà e là le linee caratteristiche e creando di volta in volta le scarpate col giusto criterio sono arrivato ad ottenere un possibile scenario per la cava.



Ho poi assemblato le superfici di rilievo (fino al livello 4) e di progetto al fine di ottenere un'unica superficie, sulla quale ho poi definito le rampe di accesso ai livelli.



Infine, più che per curiosità che altro, ho calcolato a conti fatti la quantità di materiale che verrà estratto.




Mica male eh?

Piste di accesso

L'utilizzo degli strumenti di progettazione stradale di AutoCAD Civil 3D non necessariamente devono essere impiegati nella progettazione di grandi opere quali strade statali o autostrade; possiamo in realtà farne uso anche per piccole strade forestali o piste di accesso alle cave.
Prendo spunto da un lavoro recente e vi illustro come ho realizzato una rampa che collega due livelli di una cava di dolomia in val di Non.
Parto dalla modellazione dei gradoni della cava stessa (che ometto in questo post ma mi riservo di raccontarvelo in futuro) ed indentifico una zona idonea ad ospitare la pista.


Con lo stumento Tracciato di AutoCAD Civil 3D disegno il tracciato planimetrico, avendo cura di non esagerare con la pendenza.



Con lo strumento Profilo estraggo il profilo del terreno.



Creo la Vista Profilo sulla quale poi realizzo il profilo di progetto.



La Sezione Tipo sarà generata unicamente con strumenti semplici quali collegamenti pendenza-superficie e distanza/pendenza.




La parte piana è larga 4 metri con pendenza del 2%, le scarpe salgono o scendono di 75 gradi fino ad incontrare la superficie esistente.



Abbiamo tutti gli elementi per la realizzazione del corpo stradale (Corridor o Modellatore): tracciato planimetrico, profilo di progetto e sezione tipo.



Se tutto è ok, posso a questo punto incollare la superficie della pista di accesso alla superficie esistente.



Great job Civil!

sabato 8 maggio 2010

Studio sulla luce solare

L'attesa è terminata anche per Revit Architecture 2011! La settimana scorsa me lo sono scaricato ed installato; ora pian piano vedrò di passare al setaccio le novità di questa release. Una, forse la più pubblicizzata perchè molto scenografica, è lo studio solare. Vediamo come funziona: innanzitutto imposto per il mio progetto, dalla scheda Gestisci pannello Posizione progetto la località (meglio sarebbe conoscere latitudine e longitudine)


Per questa volta faccio finta di essere a Venezia!



Attivo il percorso sole e mi accingo ad impostare le proprietà relative allo studio.



Imposto lo studio basato su un giorno, con step di 15 minuti in data odierna.



Lancio l'anteprima dello studio solare che a sua volta apre nella barra delle opzioni un comodo selettore per i fotogrammi




e il gioco è fatto! Imposto il fotogramma di riferimento per visualizzare la posizione del sole alla data ora



oppure salvo in formato AVI per visualizzare tutta l'animazione.



Enjoy!