La novità più rilevante della versione 2014 di Autodesk Showcase, secondo il sottoscritto, è la profondità di campo real time. Autodesk Showcase dispone di un obbiettivo virtuale con il quale inquadrare gli oggetti, obbiettivo con caratteristiche e proprietà simili a quelle fisiche come ad es. la lunghezza focale. Le proprietà sono visualizzabili ed editabili da apposita finestra, che richiamo dal menù View > Camera Properties... (o CTRL+Y).
Passare da obbiettivo normale a grandangolo a teleobbiettivo è semplicissimo, basta agire sull'apposita casella di testo o slider.
La focale non è l'unico parametro con il quale si ha a che fare; dalla versione 2014 posso decidere di abilitare la profondità di campo e contestualmente impostare la distanza di messa a fuoco e il numero di F-stop.
La distanza focale può essere imputata manualmente o in automatico, previa selezione dell'oggetto/soggetto inquadrato. A questo punto tutto chò che giace davanti e dietro il punto di messa a fuoco subirà un effetto di blur (sfocatura).
Più è alto il numero F-stop più aumenta la profondità di campo e di conseguenza la zona "a fuoco" della foto. Nell'immagine sotto il focus è impostato sulla molla ed è ben visibile l'effetto di blur davanti e dietro l'entità, enfatizzato dal F2.
Naturalmente la profondità di campo viene riproposta anche in fase di rendering, aggiungendo realismo alle immagini.
Enjoy!
lunedì 5 agosto 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento